L'Aied è nata il 10 Ottobre 1953, ad opera di un gruppo di giornalisti, scienziati ed uomini di cultura, di diversa estrazione politica, ma con una comune ispirazione laica e democratica.
Gli scopi dell'Aied sono:
- Diffondere il concetto e il costume della libera procreazione responsabile
- Stimolare la crescita culturale e sociale in materia di sessualità
- Incoraggiare e realizzare studi e ricerche finalizzati ad analizzare ed approfondire i temi e i problemi demografici
- Combattere ogni discriminazione tra uomo e donna nel lavoro, nella famiglia e nella società, ed ogni forma di violenza sessuale e sui minori, fornendo tutela e assistenza - anche legale - alle persone che ne siano vittime
- Promuovere e sostenere iniziative rivolte a migliorare la qualità della vita e a tutelare la salute della persona umana, a livello sia individuale che collettivo
- Impegnarsi a sviluppare una nuova cultura della maternità e della nascita
- Seguire quanto avviene nel campo della fecondazione artificiale umana
- Esercitare un'azione di stimolo e di controllo sulle strutture pubbliche, affinché venga attuato ciò che prevedono le leggi sulla contraccezione, sull'aborto, sull'informazione sessuale e sulla prevenzione socio-sanitaria, proponendo integrazioni e modifiche nei casi di normative inadeguate
In base al nostro Statuto, L'Aied non persegue scopi commerciali e non ha fini di lucro. Nella realizzazione delle sue finalità statutarie essa non fa discriminazione di carattere razziale, religioso, sociale e politico.
L'Aied opera attraverso i suoi organi nazionali ( Congresso nazionale, Consiglio nazionale, Presidente nazionale, Esecutivo nazionale) e le Sezioni. Per approfondimenti consulta il sito www.aied.it
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